Mascherina e prevenzione – Metallicamente
In questa puntata della rubrica radiofonica “Metallicamente”, abbiamo parlato di mascherine e prevenzione. La mascherina protegge dal Covid, dai metalli pesanti e dalle tossine.
Potete riascoltare l’intervista qui. Buon ascolto!
Sappiamo che i giapponesi portano la mascherina sin da tempi remoti.
Ma perché?
Secondo un articolo di un giornalista americano, scritto qualche anno fa, i giapponesi la portano anche per altri motivi, soprattutto per igiene e per evitare fattori allergici.
La portano anche per evitare di respirare la famosa “Polvere Gialla” che arriva in Giappone dalla Cina.
La mascherina però può proteggere anche dai metalli tossici che inquinano l’aria e provocano reazioni avverse nell’organismo e anche dal Covid.
Il mio consiglio è comunque in questo periodo di pandemia di portare sempre la mascherina.
Il motivo per cui la mascherina protegge dai metalli tossici ambientali lo si capisce però volevo parlare del fatto che la mascherina faccia male o no perché molti pazienti dicono che gli fa proprio male.
In termini di allergie si, può arrecare fastidi, però ci sono anche modi per evitare tali fastidi.
Ad esempio, ci sono anche alcune creme che possono proteggere le zone “a rischio”
Dal punto di vista respiratorio, che è quello che preoccupa tanti, la mascherina praticamente può essere pericolosa in soggetti che hanno già problemi respiratori ovvero hanno una bassa funzionalità polmonare e/o un polmone estremamente compromesso.
Negli altri è semplicemente una questione del fatto che il centro respiratorio non è normalmente abituato a sopportare alcuni livelli di gas tra cui l’anidride carbonica perché chi ha livelli endogeni bassi di anidride carbonica percepisce la situazione paradossale che manca il respiro.
Però se già lì si cerca di respirare più lentamente e stare tranquilli, piano piano, non nell’immediato sia ben chiaro, però dopo un po’ di tempo questa sensazione piano piano si presenterà sempre di meno.
Per quanto tempo si può tenere fissa la mascherina? Magari chi è al lavoro comunque deve stare 8 ore 9 ore …
In realtà la risposta è nel mio libro “Attacco all’asma … E non solo”
Diciamo che dipende dal punto di partenza di quelli che sono i nostri gas respiratori per cui chi ha un livello di gas respiratori ben bilanciato può anche resistere magari anche 12 ore con la mascherina.
Chi ce li ha sbilanciati ed in rapporti non ottimali, dopo un’ora può già provare fastidio.
Per cui non c’è purtroppo una risposta.
Possiamo avere due soggetti in apparente buona salute, ricordiamoci che medicina si usa il termine “in apparente buona salute” perché spesso e volentieri non si sa se c’è qualcosa che “cova nel profondo, però due soggetti in apparente buona salute uno regge la mascherina per nemmeno un’ora e l’altro tranquillamente per ore.
È soggettivo e in base anche alle patologie, è estremamente soggettivo e qui stiamo parlando di soggetti che non hanno patologie però in soggetti che hanno patologie si, li può essere in effetti un rischio perché si rischia di sbilanciare ulteriormente i livelli di gas respiratori sbilanciati.
Mi dispiace, perché detto così è un argomento molto complesso che è semplificato ma nel mio libro “Attacco all’asma e non solo” edizione 2020 Macrolibri trovate più dettagliate le cose che ho detto fino adesso.