Ossigeno-ozono terapia una bomba di salute. Intervista alla Dott.ssa Fiamma Ferraro durante la trasmissione “Eccellenze Italiane” in onda su Odeon Tv il 19 dicembre 2024.
Se hai perso l’intervista, puoi riguardarla qui. Buona visione!
Buonasera e benvenuti al consueto appuntamento con eccellenze italiane oggi parleremo di ossigeno, ozonoterapia, una bomba di salute. Affronteremo questo argomento insieme alla dottoressa Fiamma Ferraro che come sempre è in collegamento da Roma. Io vi ricordo che lei è un medico di medicina integrata in quanto ha completato la formazione in medicina generale oltre ad avere frequentato numerosi corsi anche universitari. Buonasera dottoressa Ferraro e benvenuta.
Di nuovo grazie per il gentile invito e buonasera a tutti buonasera.
Ossigeno-ozono terapia una bomba di salute
Allora dottoressa Ferraro oggi parleremo di questo importantissimo argomento che è l’ossigeno ozonoterapia quindi che cos’è l’ozono nella pratica clinica E naturalmente non stiamo parlando dell’ozono atmosferico giusto?
E vorrei sperare di sì. Ma mai dire mai non si sa mai. Allora molti forse hanno sentito vagamente parlare dell’ozono in termini di infiltrazioni ma io propongo di vedere un attimino cos’è l’ozono per capirne di più i meccanismi.
Allora tutti sanno cos’è l’ossigeno. L’ossigeno è vita per i nostri tessuti questo ormai lo sappiamo tutti. Ozono invece è O3, ovvero sono tre molecole di ossigeno in quanto una molecola di O libera si attacca a queste due molecole d’ossigeno, formando così questa molecola molto, molto instabile O3.
Ed è proprio questa instabilità di questa molecola dell’ozono ovvero O3 ecco perché anche il termine è un po’ ambiguo: ossigeno ozonoterapia. Ma questo O3 con, ripetiamolo, questa terza molecola che ha una carica negativa altamente instabile mentre l’ossigeno di per sé O2 è molto stabile come struttura chimica.
Beh, grazie dottoressa. Quindi abbiamo chiarito che cosa è l’ozono e come viene somministrato.
Questa è la parte interessante credo, di questa altra nuova bellissima intervista nostra. Allora anni orsono veniva somministrato tramite auto endovena, il che vuol dire che veniva prelevato un pochino di sangue, veniva ottimizzato e veniva iniettato.
Ecco perché si chiama l’autoemo e questo serviva a numerose cose che vedremo sicuramente nelle domande che seguiranno dopo.
Si è anche iniziato a iniettare localmente ed è lì che è molto noto per problemi prevalentemente infiammatori come sciatalgia e prolassi vertebrali per cui era molto conosciuto anche in questo senso.
Negli ultimi anni però quando feci il corso in ossigeno-ozonoterapia – vi parlo degli inizi degli anni 2000 – con il professor Velio Bocci che è uno dei padri dell’ossigeno Ozonoterapia mancato ormai da qualche anno, non c’erano tanti modi per somministrare l’ozono, tranne questi due appena descritti.
Si iniziavano a preparare formulazioni di ozono in una specie di crema viscosa. Ma adesso la bellezza della tecnologia di laboratorio, se così la vogliamo definire, ha consentito che l’ozono possa essere somministrato in vari modi, tra cui olii per usi topici, per cui dermatiti, infezioni a livello della cute e quant’altro. Addirittura in collirio perché un olio non può essere messo qui nella ghiandola dell’occhio però in una formulazione specifica adesso esistono anche colliri all’ozono, mentre prima era tutto mischiato o con l’olio o con la crema, come dicevamo, e anche addirittura colluttorio. Per cui per parodontite e cose così. Addirittura dentifricio.
Ma la cosa che io ritengo personalmente sia molto interessante, è che l’ozono può anche essere assunto – per una delle prime volte sicuramente nella storia – in forma di capsule gastro resistenti. È fondamentale che la capsula sia gastro resistente, se no si perde tutta la bontà della terapia.
Ossigeno-ozono terapia una bomba di salute
E come agisce l’ozono sul nostro organismo?
Allora l’ozono agisce in vari modi. È un potente antinfiammatorio e noi sappiamo che praticamente l’infiammazione accompagna tutte le malattie croniche. Non è niente di nuovo. Se ne parlava già in cardiologia decenni fa, che l’infiammazione è la base di quasi tutte le patologie. Non mi permetto di dire tutte, per cui un potente antinfiammatorio, un potente antimicrobico, per cui quello che interessa noi in questa era post pandemica è un potente antivirale. Perché anche adesso corre il dibattito: fare vaccini sì, fare vaccini no? Se sì, quali? Se sì, non quali? In quale fascia d’età? In quali soggetti, eccetera eccetera.
Ebbene, qui si ha, volendo, un vaccino universale per molti virus ed altri patogeni, perché alcune ditte che producono l’ozono hanno formulato studi, hanno ideato e fatto ricerca per affermare che veramente l’ozono possa essere un antivirale. Ci sono anche studi per proprietà antitumorali e l’altro dato interessante è che per questa instabilità della molecola, l’ozono, nel momento in cui viene assorbito dall’organismo umano, migliora notevolmente l’irrorazione.
Tante malattie comportano anche problemi di circolazione e qui stiamo parlando sia dei macro sia dei micro vasi. Per cui io non mi permetto assolutamente di affermare che l’ozono possa sostituire le consuete terapie farmacologiche però come prevenzione io credo che l’ozono possa costituire una valida alternativa.
Il problema attualmente è che non è reperibile in tutte le farmacie, bensì in case specializzate che lo producono. Per cui, come sempre, uno si dovrebbe informare e cercare di informarsi bene sul web che, come abbiamo già detto in interviste precedenti, il web è una grande arma a doppio taglio, nel senso ci dà tante informazioni utili se noi le sappiamo trovare e gestire.
Ossigeno-ozono terapia una bomba di salute
Beh dottoressa, io veramente la ringrazio infinitamente perché oggi lei ci sta portando delle buonissime notizie. Ci sono potenziali interazioni?
Allora interazioni di per sé no ma c’è un ma. L’ozono terapia non può essere somministrata o effettuata a chi ha problemi di ipertiroidismo. Questa è l’unica controindicazione clinica.
Ma l’altro dato, che a mio avviso bisogna tenere presente, é che l’ozono è un forte ossidante e noi sentiamo parlare di ossidanti e antiossidanti, allora l’ozono è ossidante, per cui se lo si assume in modo non controllato, questo effetto ossidante non è tanto gradito perché il corpo ha bisogno di certi ossidanti che vanno a formare radicali liberi, ma in un tot a livello fisiologico e noi parliamo di radicali liberi in associazione con malattie degenerative e invecchiamento in generale per cui in un piano terapeutico fatto bene, io consiglio sempre ai miei pazienti di fare un programma ben studiato con l’ozono.
Dopodiché prendere degli antiossidanti prescritti su misura per il singolo paziente per contrastare questo potenziale effetto ossidante. Anche se nella prassi clinica non lo si vede, questo effetto ossidante è sempre meglio evitarlo, giusto?
Per cui io non sono una di quelle che dice eh, bisogna prendere l’ozono a vita, come sostengono alcuni. No, Io affermo in base a quella che è la mia umile opinione. L’ozono in un piano terapeutico, come ho già detto più volte, ben strutturato, personalizzato e formulato per il singolo paziente può essere un valido supporto di prevenzione senza farne un abuso. Come in tutte le cose.
Dottoressa e se per caso io ad esempio, che non vivo a Roma che è la sua città volessi fare una bella prevenzione attraverso l’ossigeno ozonoterapia. devo venire in studio a Roma oppure c’è la possibilità di avere un colloquio con lei anche telefonico oppure magari tramite video potersi contattare così a distanza?
Sì quello sì. Allora, per coloro che sono interessati a questo percorso, dipende da come lo vogliono assumere perché se desiderano effettuare una terapia mediante l’autoemo in Italia ci sono numerosissimi medici che praticano l’autoemo.
E poi, per quello che concerne le altre modalità perché abbiamo parlato di colliri, colluttori, olii eccetera, si trovano in tante farmacie per la formulazione orale. Io ho iniziato da qualche mese a consigliarla in soggetti che hanno fatto la richiesta e sì, faccio anche consulenze online o a distanza. Questo non è assolutamente un problema.
Ecco dottoressa, la ringrazio perché in tanti ce lo avevano chiesto così hanno avuto una risposta. Io la ringrazio infinitamente e l’aspetto ancora per affrontare nuovi argomenti. A presto dottoressa.
Non mancherò. Grazie mille e saluti di buona serata a tutti. Grazie per l’attenzione.